Prima colazione in hotel, partenza per il lago di Pilato, uno specchio d’acqua situato sul Monte Vettore, nel massiccio e nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini ad una quota di 1.941 metri, luogo di misteri e di leggende. Noto anche come “il lago con gli occhiali”, per via della sua particolare forma con invasi complementari e comunicanti nei periodi di maggiore portata, questo bacino è l’unico lago naturale delle Marche nonché uno dei pochi laghi glaciali di tipo alpino presenti sull’arco appenninico. Il lago ospita due specie molto particolari il Chirocefalo del Marchesoni, un piccolo crostaceo di colore rosso che misura 9-12 millimetri e nuota col ventre rivolto verso l’alto,
ed un insetto molto piccolo detto ditiscide, coleottero acquatico. Nella tradizione popolare il lago è stato ed è considerato un luogo magico e misterioso. Infatti deve il suo nome ad una leggenda secondo la quale nelle sue acque sarebbe stato gettato il corpo di Ponzio Pilato condannato a morte da Tiberio. La pena non fu solo questa, ma anche la mancata sepoltura del suo cadavere. Il corpo, chiuso in un sacco, venne affidato ad un carro di bufali lasciati liberi di peregrinare senza meta e sarebbe proprio precipitato nel lago. Anche per questo motivo, a partire dal XIII secolo è stato considerato luogo di streghe e negromanti, tanto da costringere le autorità religiose del tempo a proibirne l’accesso e a far porre una forca, all’inizio della valle, come monito. Pranzo al sacco in corso d’escursione.